Giro gli occhi con fare distratto, raccolto dentro le mie cose, e segno un punto a mio favore, ancora qualcosa di tuo dalle mie parti. Poi segno i punti a tuo favore. Oggetti rotti eContinue reading
Autore: vincenzo scudero
Senza risposte
Non trovo risposte, quelle no. Non ho neanche cercato, sarebbe inutile ormai. Tra i resti di ieri e i passi di oggi non vi sono i disegni che chiariscono, le icone dai tratti brevi eContinue reading
Smarrimenti
Se osservo il tuo volto comprendo che non rimane molto da fare, qualche passo più in là, forse, e poco più. E’ tutto scritto con parole chiare, addolcite da quello sguardo ora assente ora distratto,Continue reading
Qui dentro ci penso io
Riempio le giornate di “cose da fare”, mi muovo in casa come se seguissi un copione e spargo utensili e fogli un po’ ovunque per poi riordinare il tutto, scelgo i brani musicali con dedizioneContinue reading
Le parole sono morte
Le parole sono morte, non tutte e non ovunque. Ci sono angoli dove si nascondono e respirano piano, per non farsi sentire, custodi di se stesse, vigili e determinate. Ma altrove sono morte, maleodoranti diContinue reading
Ad occhi chiusi
Ho richiuso la porta. Senza parole non posso proseguire, meglio starsene così, con la porta chiusa e senza occhi curiosi. Cerco di allontanare i pensieri verbosi e di raschiare nei ricordi i volti che siContinue reading
Infinita bellezza
Ho assistito ad uno spettacolo teatrale, a scuola. Lo chiamano Teatro Sociale ma, a volte, le parole dicon davvero poco. Lo spazio del palco era pieno, pieno di volti e di occhi, tenaci e sorpresi,Continue reading
Lo specchio
(Scritto breve prodotto durante l’incontro di giorno 16 marzo 2016 di CartaCanta, circolo di scrittura estemporanea di Mistero Buffo di Acireale – sito di CartaCanta) La prima volta che entrai in uno specchio pioveva. EraContinue reading