E’ un filo sottile, lungo della lunghezza necessaria, senza residui superflui o segmenti mancanti, un filo privo di memoria, privo di un attimo iniziale preciso e misurabile. Potrebbe essere stato uno sguardo da poco mentreContinue reading
Categoria: attesa
Il the e le luci
La sera si affaccia come ogni sera e mi trova qui a soppesare pensieri e luci, la lampadina troppo fioca o la luce bianca che raffredda e non ripara. Dovrei cambiare lampade. Ogni sera osservoContinue reading
Aspettami
Mi hai detto aspettami. Era un pomeriggio di aprile dai colori netti adagiato tra l’Etna ancora innevata e il mare pensieroso che s’agitava sotto un vento tenace e tu, senza paure, mi dicesti aspettami. AveviContinue reading
Smarrimenti
Se osservo il tuo volto comprendo che non rimane molto da fare, qualche passo più in là, forse, e poco più. E’ tutto scritto con parole chiare, addolcite da quello sguardo ora assente ora distratto,Continue reading
Ad occhi chiusi
Ho richiuso la porta. Senza parole non posso proseguire, meglio starsene così, con la porta chiusa e senza occhi curiosi. Cerco di allontanare i pensieri verbosi e di raschiare nei ricordi i volti che siContinue reading
Lo specchio
(Scritto breve prodotto durante l’incontro di giorno 16 marzo 2016 di CartaCanta, circolo di scrittura estemporanea di Mistero Buffo di Acireale – sito di CartaCanta) La prima volta che entrai in uno specchio pioveva. EraContinue reading
Come note di pianoforte
C’è un suono di pianoforte, le note vanno via con lentezza e sembrano scandire i morsi del tempo e c’è una luce fioca e poco diffusa, ci sono zone in ombra qui vicino, e altreContinue reading
Il tempo e il punto
Il tempo nuota qui davanti, le ore lunghissime come treno merci che stanca a finire o i minuti brevi dei pensieri illusori, nuota e rilancia se stesso come moneta da usare ancora una volta. MaContinue reading