Sono un uomo piccolo, una piccola persona. Quando nacqui tutto era nella norma, i medici sorridevano e gli esami clinici sarebbero stati dimenticati da lì a poco. Non sono nato piccolo, lo sono diventato. NessunaContinue reading
Categoria: solitudine
Giri di giostra
Mi sono nuovamente dimenticato di me. Capita sempre più spesso, ormai, dinanzi ad una scena d’abitudini in strada o dentro casa, tra le mura che adornano un vivere senza sussulti e senza voci. All’inizio miContinue reading
Già da un pezzo
Lui era morto dentro, già da un pezzo. Si svegliava al mattino e tornava a dormire la sera, senza un perché e senza respiri malati. Nutriva i suoi gesti di abitudine e pigrizia, ascoltava qualcheContinue reading
Quattro parole, due punti
Quattro parole e due punti fermi. Basta poco per completare un muro. Faccio fatica. Così hai scritto, ed io comprendo. Non dovrei farlo, dovrei colpire il muro, arrampicarmi a mani nude, dovrei aprire varchi, picconareContinue reading
Correnti
So che mi osservi, da qualche parte hai occhi che mi osservano, forse seduti ad ogni angolo dei nostri ricordi, come soprammobili da spostare di tanto in tanto. So tanto di te, più di quelloContinue reading
Autumn inside
E’ solo un senso di amarezza, una stanchezza d’occhi, una lacrima graffiata, è un sorriso perduto, una frase ricucita, un profumo che muore. Non so dire altro e quasi me ne dolgo come se nonContinue reading
Quattro novembre
Ho un pianto differente senza occhi da inumidire, lento e disperato come i suoi ultimi respiri, adagiato tra una carezza vana e un lenzuolo a coprire il silenzio del sangue fermo. Si muore in cosìContinue reading
Resto a terra
Resto a terra anche stasera, non volo. Ho buoni motivi per farlo, avessi una vela l’avrei ammainata, avessi dei remi li avrei tirati su. C’è un sole che si muove rinnovandosi ad ogni curva, loContinue reading