050 – 24 gen 16
Pranzo del pensiero che guarda altrove
Apertura d’orizzonti in gnocchetti di ricotta di gregge locale su amabilità di vellutata di zucca gialla in rotondità di spezie
Ritorno di ricordi in insalate di “trunzo di Jaci” e di ortaggi allegri dell’Orto dei Semplici in condimenti complici.
Sorrisi di sè in fritttura calorosa di mezzelune ardite di zucca gialla e carezze di menta.
Armonia d’aria in chiusura di mandarini e clementine dei passi brevi.
Il pane di fuoco di legna impaziente incrocia lo sguardo distratto dell’acqua di fonte che raccoglie le storie di sogni lontani di un rosso delle vigne dei luoghi d’Etna, mentre le note nomadi di Terry Riley disegnano paesi lontani nei pensieri che vagano.
Solitudo, pensiero di mare e ritagli di me q.b.
Gli ortaggi utilizzati per le insalate provengono dall’Orto dei Semplici (“trunzo di Jaci”, lattughe, finocchio)