Pranzo del maggio ordinario

085 – 9 maggio 2018

Pranzo del maggio ordinario

Risveglio di gusti decisi in incontro di fave fresche, crescenza e tocchi di parmigiano reggiano di stagionatura ferma.
Raccolta di frammenti del sè in fiorentina dormiente di lenta cottura e cuore tenero.
Respiri di maggio in insalata breve
Tocchi di nudità in dolcezza di nespole dell’albero dei pressi.
Il rossore di un vino siciliano dai toni rassicuranti fa da sponda ai racconti maliziosi che un pane casareccio dirige con amore verso un’acqua fresca e giovane, il gusto del cibo danza con le note dei Morcheeba e due ricordi macchiati di rosso non vanno a morire nemmeno dopo quarant’anni.
Solitudo ordinaria e speranze di maggio q.b.

Pranzo della felicità nascosta

048 – 2 gen 16

Pranzo della felicità nascosta.

Chiusura d’occhi in fettine di pollo al marsala con abbraccio di funghi d’Etna generosa.
Soffio di ricordi in omelette agitata ai funghi sorridenti.
Freschezza di vita in insalata di erbe, formaggio e olive coraggiose.
Calore d’estate in agrodolce di caponata e tenerezza.
Il rosso Primitivo di terre salentine sorseggia l’amore di sguardi tra il pane casareccio e una languida acqua di fonte mentre le note accoglienti dei Morcheeba agitano pensieri e istanti presenti.
Solitudo che accompagna e felicità nascoste q.b.