Cena delle ombre di luna

093 – 19 febbraio 2019

Cena delle ombre di luna

Nebbia d’intenti in frittura di cavolfiore in pastella e ricotta fresca.
Ascolto d’ombre in “ripiddu nevicato”, riso al nero di seppia con nevicata di ricotta ed esplosione di pomodoro.
Concerto di sole e luna in insalata d’arance e finocchi al condimento siciliano.
Chiusura lenta in sorsi di rosolio d’alloro delle mani che scrivono.
È un incontro nel cielo pomeridiano il racconto posato che l’acqua fresca ascolta da un bianco Colomba Platino mentre il suono rapito dei brani delle Orme disegnano i volti di amici di ieri e di uomini di pezza.
Solitudo bianca e biancore di te q.b.

Pranzo del pensiero che vaga

054 – 29 febbraio 16

Pranzo del pensiero che vaga

Assenza d’azione in rotondità di strozzapreti al sapore di asparagi selvatici, pomodorini e pigrizia di spezie.
Ritorno di ricordi in insalata d’arance e finocchi dei luoghi vicini con ammirazione di cipollina tenera.
Un rosso d’Etna induce a una leggera meditazione mentre vaga ondoso il dialogo intimo tra il pane di casa e l’acqua di fonte. Una spremuta d’arancia si riposa tra le note smogmagiche delle Orme dei tempi remoti.
Solitudo e ormeggi di pensiero q.b.